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Sylloge epigraphica Barcinonensis : SEBarc
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Open Access journal
ISSN (Print) 2013-4118 - ISSN (Online) 2014-8151
Published by Universitat de Barcelona

[57 journals]

Il consumo di vino e olio a Parma: il dato epigrafico delle anfore Dressel
6A e Dressel 6B di via Palermo
- Authors: Carla Conti, Carolina Simeoni
  Pages: 55 - 92
  Abstract: Le bonifiche con anfore rappresentano un fenomeno molto diffuso nel mondo romano ed esse sono ben documentate anche a Parma. Lo scavo di una di queste bonifiche, realizzata lungo la strada diretta al porto romano di Brixellum, ha restituito numerosi contenitori, tra cui anfore provenienti dal nord Italia, dal Piceno e dall’Istria. Si tratta soprattutto di Dressel 6A (vino) e Dressel 6B (olio), anche con marchi e un titulus pictus. L’analisi epigrafico-archeologica di questi contenitori ha consentito in particolare di approfondire alcuni aspetti legati all’attività delle figlinae e alle modalità di commercializzazione, nonché di meglio definire il quadro dei consumi della città romana e la portata della rete nord-italica di distribuzione dei prodotti.
  PubDate: 2022-02-04
Verona: epigrafi inedite e nuove letture
- Authors: Simone Don
  Pages: 93 - 108
  Abstract: Si presentano alcune novità epigrafiche derivanti da ricerche effettuate in Verona (Italia, regio X) e nel suo territorio; vengono pubblicate due iscrizioni inedite, una d’età augustea e l’altra con l’importante menzione della cohors III Sagittariorum. L’analisi autoptica di un’iscrizione già nota consente inoltre di aggiungere nuovi dati relativi alla carriera di un personaggio veronese di rango equestre, mentre il reperimento della fotografia di un frammento epigrafico col nome di un console, ora disperso ne consente un’analisi più approfondita.
  PubDate: 2022-02-04
Saturno e la raffigurazione dei sette pianeti in un’iscrizione inedita
del Museo Archeologico al Teatro Romano di Verona
- Authors: Margherita Bolla, Alfredo Buonopane
  Pages: 109 - 118
  Abstract: Si pubblica un’ara votiva conservata presso il Museo Archeologico al Teatro romano di Verona, senza dati di ritrovamento ma sicuramente dal territorio veronese per il litotipo utilizzato. L’altare è interessante sia per le figurazioni incise, non raffinate, ma insolite per alcuni aspetti, e per l’iscrizione. È una dedica a Saturno, qui venerato come una divinità planetaria, associata agli altri sei dei della settimana: infatti sull’altare compaiono sette stelle incise, che rappresentano i sette pianeti.
  PubDate: 2022-02-04
Le epigrafi cristiane di Verona: un inedito e una riacquisizione (CIL V,
*429, 143)
- Authors: Silvia Musetti
  Pages: 119 - 131
  Abstract: Si studiano due iscrizioni paleocristiane di Verona, orientativamente databili al V secolo: una, inedita, in greco, murata nella chiesa di San Procolo, di un infante di tre mesi, e un’altra, già nota, ma finora ritenuta non veronese, conservata al Museo Maffeiano, che, oltre ad un latino già corrotto, contiene numerosi errori, probabilmente generati da un fraintendimento della minuta. Queste epigrafi sono poi inquadrate in un più ampio discorso sulle (numericamente scarse) iscrizioni paleocristiane della città.
  PubDate: 2022-02-04
Un nou cep d’àncora provinent de Mallorca amb l’epígraf d’un
navicularius
- Authors: Bartomeu Vallori Márquez
  Pages: 133 - 146
  Abstract: D’entre les troballes subaquàtiques fora de context, els ceps d’àncora són tal vegada les que, quan incorporen algun tipus d’epigrafia o de decoració, poden aportar més informació. En aquest treball tractarem el cas d’un cep trobat en aigües balears i exposat al públic des dels anys setanta del segle XX, però que romangué inèdit en tant que peça arqueològica. En especial, ha passat desapercebuda la inscripció que porta en un dels braços, així com la decoració en l’altre. L’objectiu del present article és oferir-ne una lectura i una proposta d’interpretació.
  PubDate: 2022-02-04
La tésera de hospitalidad latina de Cáceres el Viejo (CIL I,
2825)
- Authors: Ignacio Simon Cornago
  Pages: 147 - 164
  Abstract: El objetivo de este artículo es publicar la tésera latina de Cáceres el Viejo, de la que nunca se llegó a realizar una edición completa y que se daba por perdida, cuando en realidad se conserva en la colección de Gómez-Moreno. La documentación inédita del archivo de Gómez-Moreno, además, permite reconstruir la historia de la tésera desde su descubrimiento hasta que la adquirió el investigador granadino.
  PubDate: 2022-02-04
La nuova testimonianza di un liberto imperiale a veste munda
- Authors: Alfredo Buonopane
  Pages: 167 - 177
  Abstract: Si prende in esame un’iscrizione inedita, ora in una raccolta privata, che menziona un liberto imperiale addetto al guardaroba di un imperatore, con l’incarico a veste munda. Nell’epigrafe si ricorda anche un giovane schiavo dell’imperatore, chiamato alumnus carissimus, che visse sei anni, nove mesi, quattro giorni e tre ore.
  PubDate: 2022-02-04
Note epigrafiche romane. Modelli, copie, falsi e botteghe
- Authors: Donato Fasolini
  Pages: 179 - 189
  Abstract: L’analisi degli aspetti iconografici di un’urna apparsa sul mercato d’asta e delle iscrizioni CIL VI, 22086 e CIL VI, 19346 sono occasione di riflessione sopra l’importanza degli aspetti decorativi per riconoscere l’origine di eventuali falsi o ipotizzare l’esistenza di specifiche officine lapidarie.
  PubDate: 2022-02-04
Un cinerarium urbano, ‘erroneamente attribuito all’Etruria’ (CIL XI,
2597), conservato al Pavlovsk Palace-Museum di San Pietroburgo
- Authors: Chantal Gabrielli
  Pages: 191 - 201
  Abstract: Nel presente contributo, grazie al controllo su riproduzione fotografica, presentiamo una nuova lettura di un cinerarium (CIL XI, 2597), di produzione urbana ma erroneamente attribuito all’Etruria, attualmente conservato al Pavlovsk Palace-Museum, a San Pietroburgo, con una discussione sugli elementi di novità del testo ed una ricostruzione delle sue vicende collezionistiche.
  PubDate: 2022-02-07
Due cinerari urbani a Lucca e il problema delle iscrizioni provenienti da
Roma nelle collezioni lucchesi
- Authors: Alfredo Buonopane
  Pages: 203 - 216
  Abstract: Si prendono qui in esame due cinerari urbani che Eugen Bormann pubblica nel CIL fra le iscrizioni rinvenute a Lucca, ma che, invece, provengono da Roma, attraverso il commercio di antichità. Si presenta anche il problema costituito da un significativo numero di iscrizioni provenienti da Roma e conservate a Lucca in alcune collezioni private, almeno fino alla seconda metà dell’Ottocento.
  PubDate: 2022-02-07
Un nuovo bollo laterizio da Urbs Salvia: la produzione di Sextia Silvina
- Authors: Francesca Pettinari
  Pages: 217 - 222
  Abstract: Il presente lavoro tratta di un nuovo bollo laterizio proveniente dal territorio della città romana di Urbs Salvia. Tale documento riveste una particolare importanza poiché per la prima volta, in questo luogo, è attestata una produzione locale marchiata con il nome di una donna
  PubDate: 2022-02-07
La militancia del amor. Texto y contexto en un oscuro dístico
pompeyano: CLE 2056
- Authors: Concepción Fernández Martínez
  Pages: 223 - 235
  Abstract: El trabajo ofrece la edición crítica y el comentario de un conocido dístico pompeyano, revisando las distintas interpretaciones que ha ido recibiendo y haciendo una nueva propuesta basada a la vez en el propio texto (vocabulario, organización, forma métrica, estilística) y en su contexto sociocultural.
  PubDate: 2022-02-07
Epigrafi sepolcrali latine dal territorio di Castellaneta (Taranto)
- Authors: Filippo Trotta
  Pages: 237 - 246
  Abstract: Si presentano tre iscrizioni funerarie latine rinvenute in Castellaneta (Taranto), territorio ricco di testimonianze archeologiche, ma poco noto e studiato. Le prime due risultano sconosciute nella documentazione epigrafica tarantina esistente; la terza è qui riproposta con nuovi dati. I seguenti reperti rappresentano quindi una ulteriore testimonianza per una maggiore conoscenza del territorio di Castellaneta in età romana.
  PubDate: 2022-02-07
Two tesserae lusoriae from Morgantina (Sicily)
- Authors: Sam Ross, D. Alex Walthall
  Pages: 247 - 254
  Abstract: In questo lavoro si pubblicano due tesserae lusoriae di Morgantina con particolare attenzione al contesto archeologico e al corredo epigrafico. Si tratta di un pezzo che si aggiunge al corpus di queste tessere e contribusice alle recenti disucssioni sul tema.
  PubDate: 2022-02-07
Una nuova tessera lusoria del tipo a corpo rettangolare e presa tonda
- Authors: Giulia Baratta
  Pages: 255 - 258
  Abstract: In questo contributo si presenta un nuovo esemplare di tessera lusoria del tipo a corpo rettangolare e presa tonda con un corredo epigrafico ricorrente in taluni altri esemplari già noti.
  PubDate: 2022-02-07
Varia Epigraphica. IV-V-VI-VII — Remarques sur des inscriptions d’Apt
en Gaule Narbonnaise (Apta Iulia Vulgentium)
- Authors: Michel Christol
  Pages: 259 - 274
  Abstract: Des restitutions, des développements, des caractéristiques des inscriptions sont réexaminés. CIL XII, 1115 et add. = ILN Apt 35 est un texte honorifique : les hommages honorifiques adressés aux Allii doivent être datés du IIe siècle. Dans CIL XII, 1116 = ILN Apt 23, la seconde partie de l’inscription (ll. 6-9) se rapporte à la remise de la dépense par une femme : [- - -]a / t[ituli h]onore co[ntenta]. Dans CIL XII, 1183 = ILN Apt 30, colleg(ae), un nominatif pluriel, est préférable à colleg(ium). Dans le commentaire d’ILN Apt 37 le nom Euanthus n’est pas attesté à Vienne (CIL XII, 2351 = ILN Vienne, 2, 583) car on doit lire I(u)uantus, un nom celtique, à la place de Euant(h)us, un nom grec.
  PubDate: 2022-02-07
Varia epigraphica Gaditana
- Authors: Helena Gimeno Pascual
  Pages: 275 - 290
  Abstract: Se presentan en este artículo nuevos datos sobre algunas inscripciones ya conocidas de la ciudad de Gades y dos textos inéditos.
  PubDate: 2022-02-07
Annum novum faustum felicem. A propósito de un mango de cerámica
hallado en Mérida
- Authors: Javier del Hoyo, Macarena Bustamante-Álvarez
  Pages: 291 - 301
  Abstract: Se presenta un mango de cerámica localizado en Mérida en un contexto productivo previo a la construcción de la domus del Mitreo. Además de su análisis morfológico, se aborda un estudio de las letras incisas en su frente, que nos permiten reflexionar sobre una de las prácticas más comunes desarrolladas en los cambios de año, las strenae.
  PubDate: 2022-02-07
Marco Erpetti, Gli scavi del 1861 lungo la via Prenestina. Il sepolcreto e
villa Gordiani
- Authors: Giulia Baratta
  Pages: 311 - 313
  PubDate: 2022-02-07
Fiat Lux - Le lucerne del Museo “Gaetano Chierici” di
Paletnologia di Reggio Emilia
- Authors: Laia de Frutos Manzanares
  Pages: 313 - 315
  PubDate: 2022-02-07
Mª Cristina de la Escosura Balbás, La población de Carthago Nova de la
conquista al Principado. Epigrafía y onomástica
- Authors: Laia de Frutos Manzanares
  Pages: 315 - 316
  PubDate: 2022-02-07
José Beltrán Fortes, Helena Gimeno Pascual, Bartolomé Mora Serrano,
Sobre inscripciones y monedas. El anticuario Francisco Xavier Delgado
Jurado en los primeros decenios del siglo XIX.
- Authors: Helena Lorenzo Ferragut
  Pages: 317 - 318
  PubDate: 2022-02-07
AA. VV., Iscrizioni funerarie latine. Sopravvivere alla morte (testo
latino a fronte), Saggio introduttivo a cura di Maria-Pace Pieri, nuova
traduzione a cura di Giulia Danesi Marioni, commenti e note a cura di
Chantal Gabrielli
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 318 - 320
  PubDate: 2022-02-07
Antonio Sartori, Serena Zoia, Pietre che vivono
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 320 - 321
  PubDate: 2022-02-07
Bartomeu Vallori Márquez, La ciutat romana de Palma.
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 321 - 322
  PubDate: 2022-02-07
Ignacio Simón Cornago, Iscrizioni romane. Messaggi millenari nella
Città eterna
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 322 - 323
  PubDate: 2022-02-08
José Luis Ramírez Sádaba, Catálogo de inscripciones
votivas de Augusta Emerita
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 323 - 324
  PubDate: 2022-02-08
Maria Letizia Caldelli, I prefetti dell’annona da Augusto a
Costantino
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 324 - 325
  PubDate: 2022-02-08
Marta Fernández Corral, La epigrafía funeraria de época romana del
área autrigona. Conmemoración, relaciones familiares y sociedad
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 325 - 326
  PubDate: 2022-02-08
Roberto Cristofoli, Alessandro Galimberti, Francesca Rohr Vio (eds.),
Germanico nel contesto politico di età Giulio Claudia: la figura, il
carisma, la memoria.
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 326 - 329
  PubDate: 2022-02-08
Alfredo Mario Morelli, Le iscrizioni del Latium adiectum. Carmina Latina
epigraphica in Latio adiecto reperta (CLEiLAR), volume I / tomus prior:
Inscriptiones antiquiores usque ad II saec. p. Chr. n. insculptae
- Authors: Marc Mayer i Olivé
  Pages: 329 - 331
  PubDate: 2022-02-08
Manuela Mongardi, Ariminum. Politica del welfare, buona amministrazione e
rapporti con la domus imperiale tra I e III sec. d.C.
- Authors: Silvia Braito
  Pages: 331 - 333
  PubDate: 2022-02-08
Giulia Baratta (ed.), Instrumenta Inscripta VIII: plumbum litteratum.
Studia epigraphica Giovanni Mennella oblata
- Authors: Donato Fasolini
  Pages: 333 - 339
  PubDate: 2022-02-08
Javier Andreu, Pablo Ozcáriz, Txaro Mateo, Epigrafía romana de
Santa Criz de Eslava
- Authors: Francesca Pettinari
  Pages: 339 - 341
  PubDate: 2022-02-08
Lluís Pons Pujol (ed.), Paradeisos. Horti. Los jardines de la
antigüedad
- Authors: Silvia Braito
  Pages: 341 - 344
  PubDate: 2022-02-08
Normes per la presentació de treballs a la revista Sylloge Epigraphica
Barcinonensis i col·laboradors d'aquest número
- Authors: Sylloge
  Pages: 345 - 351
  PubDate: 2022-02-08
Portada, Crèdits i Sumari
- Authors: -
  Pages: 3 - 12
  PubDate: 2021-12-22
L’iscrizione sullo scudo miniaturistico del Fernpass (A) e i
suffissi plurali in Retico
- Authors: Simona Marchesini
  Pages: 13 - 26
  Abstract: La pubblicazione di un’iscrizione retica su uno scudo di bronzo miniaturizzato di Fliess (A) permette di rilevare una nuova caratteristica grammaticale di questa lingua, che è imparentata con la cosiddetta famiglia linguistica Tirsenica, comprendente l’etrusco, il lemniano e il retico. La nuova forma grammaticale, il suffisso plurale -va, corrisponde perfettamente alla situazione etrusca, dove sono noti due diversi suffissi per marcare il plurale nei nomi comuni. L’articolo presenta un altro piccolo passo nella ricostruzione delle caratteristiche linguistiche del Retico, che può essere realizzato grazie all’uso dell’approccio comparativo.
  PubDate: 2021-12-22
Musisch-poetische Quellen-Kunde: Kulturgeschichtliche Gedanken zu den
carmina epigraphica in Vitruvs De architectura
- Authors: Peter Kruschwitz
  Pages: 27 - 53
  Abstract: Dieser Aufsatz diskutiert in der Zusammenschau die in Vitruvs De architectura vorgestellten Versinschriften, auch im Hinblick auf Vitruvs grundsätzlichen Umgang mit Inschriften. Es wird die These aufgestellt, dass Vitruv ein klares Verständnis davon hatte, wie Inschrift, Monument und Raum miteinander interagieren (und zu definieren sind). Die Versform, insbesondere im Kontext gehobener gesellschaftlicher Schichten, dient dabei, ebenso wie andere Formen kreativer Kunst, sowohl zur Dekoration als auch zur Bildung, während Prosa-Übersetzungen eher für die breitere Leserschaft bereitgestellt werden.
  PubDate: 2021-12-22