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- Frontespizio
Authors: Marco Piccinno Abstract: S PubDate: 2024-07-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Indice
Authors: Marco Piccinno Abstract: S PubDate: 2024-07-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Intelligenza artificiale, apprendimento ed educazione nella scuola
secondaria di primo grado Authors: Giuseppe De Simone, Maria Teresa Corrado Abstract: L’Intelligenza Artificiale (IA) rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma rispetto al metodo di insegnamento tradizionale. Un cambio di paradigma che comporta una diversa forma mentis sia da parte degli insegnanti che delle istituzioni scolastiche in senso generale. Il presente contributo, di conseguenza, si propone di esplorare il ruolo dell’IA nell’ambito dell’educazione, concentrandosi sull’adozione nella scuola secondaria di primo grado. Artificial Intelligence (AI) represents a real paradigm shift compared to traditional teaching methods. A paradigm shift that entails a different mindset both from teachers and educational institutions in general. Consequently, this contribution aims to explore the role of AI in the field of education, focusing on its adoption in lower secondary schools. PubDate: 2024-07-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Per una formazione interculturale e inclusiva dei docenti. Esplorazione
epistemologica e analisi critica Authors: Francesca De Vitis, Marcello Tempesta Abstract: Da diversi anni, a livello interdisciplinare, è molto vivo il dibattito che riguarda i temi della formazione interculturale inclusiva dei docenti. Per la ricerca pedagogica il tema della formazione dei docenti rappresenta un fattore chiave per la buona riuscita del processo di inclusione sociale. Le azioni formative, suggerite in tal senso dalle politiche educative in contesti europei e internazionali, si prefiggono di raggiungere un risultato ambizioso: costruire un profilo del docente interculturale e inclusivo capace di utilizzare la propria competenza disciplinare dal punto di vista epistemologico (sapere scientifico), dal punto di vista assiologico (sapere essere) e dal punto di vista metodologico (sapere agito). A partire dalla definizione di inclusione, quale processo dinamico che si struttura e si organizza in modo plurale nel rispetto delle diversità, in un clima di cooperazione in cui tutti gli attori sono coinvolti, è stato individuato tra i modelli e le teorie esistenti quello che maggiormente contribuisce alla realizzazione di una siffatta formazione For several years now, there has been a lively interdisciplinary debate concerning the topics of inclusive intercultural teacher training. For pedagogical research, the theme of teacher training represents a key factor for the successful process of social inclusion. The training actions suggested in this regard by educational policies in European and international contexts aim to achieve an ambitious result: to build a profile of the intercultural and inclusive teacher capable of using their disciplinary competence from an epistemological (scientific knowledge), axiological (knowing how to be), and methodological (knowing how to act) perspective. Starting from the definition of inclusion as a dynamic process that is structured and organized in a plural manner, respecting diversity, in a cooperative climate where all actors are involved, the model and theories that most contribute to the realization of such training have been identified among existing ones. PubDate: 2024-07-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Recensioni
Authors: Marco Piccinno Abstract: a PubDate: 2024-07-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Crescere insegnando: una professione "in cammino"
Authors: Marcello Tempesta Abstract: Senza soffermarsi su questioni di ingegneria o di organizzazione della formazione, il saggio approfondisce la natura della professionalità docente davanti alle sfide poste alla scuola di oggi, per comprendere cosa possa sostenere il percorso di crescita degli insegnanti nel contesto attuale. L’intervento ha una natura antropologico-educativa e il suo schema è estremamente semplice: una cornice introduttiva sulle dimensioni socio-culturali dell’attuale cambiamento d’epoca che sfidano il lavoro di chi insegna; tre approfondimenti relativi a come ripensare la base culturale, le competenze metodologiche, gli atteggiamenti e le motivazioni dell’insegnamento come “mestiere dell’umano”; un’immagine finale che vuole sintetizzare il percorso e rilanciare l’idea dell’insegnamento come professione “in cammino”. Without delving into issues of engineering or training organization, the essay explores the nature of teaching professionalism in the face of the challenges posed to today’s schools, aiming to understand what can support the growth of teachers in the current context. The intervention is of an anthropological-educational nature and its structure is extremely simple: an introductory framework on the socio-cultural dimensions of the current era of change that challenge the teaching profession; three in-depth analyses on how to rethink the cultural foundation, methodological skills, attitudes, and motivations of teaching as a "human profession"; and a final image intended to synthesize the journey and renew the idea of teaching as a profession "in progress." PubDate: 2024-07-16 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Per un'ermeneutica dell'ipertesto filosofico: dal lessico
all'attendibilità Authors: Francesca Romana De Paola Abstract: Questo saggio adotta un'impostazione fenomenologica ed ermeneutica per esaminare la fruizione e la creazione di contenuti ipertestuali nel contesto didattico. Attraverso l'analisi di un caso studio di ipertesto filosofico-didattico, si valutano le caratteristiche e l'impatto pedagogico e didattico di questi strumenti. L'analisi si basa sull'esperienza diretta di fruizione dell'ipertesto, ponendo particolare attenzione all'ermeneutica del fenomeno ipertestuale e ai suoi risvolti didattici. Utilizzando l'approccio di Hans-Georg Gadamer, si esplora come l'ipertesto può facilitare una comprensione interattiva e dinamica dei contenuti, integrando competenze trasversali e critiche nella formazione degli studenti. La Stanford Encyclopedia of Philosophy (SEP) viene utilizzata come caso studio per illustrare questi concetti, evidenziando come la fruizione di ipertesti possa arricchire l'esperienza educativa. Questo saggio adotta un approccio fenomenologico ed ermeneutico per esaminare l'uso e la creazione di contenuti ipertestuali nel contesto educativo. Attraverso l'analisi di uno studio di caso di un ipertesto filosofico-didattico, valuta le caratteristiche e l'impatto pedagogico di questi strumenti. L'analisi si basa sull'esperienza diretta di coinvolgimento con l'ipertesto, con particolare attenzione all'ermeneutica del fenomeno ipertestuale e alle sue implicazioni educative. Utilizzando l'approccio di Hans-Georg Gadamer, esplora come l'ipertesto possa facilitare una comprensione interattiva e dinamica dei contenuti, integrando competenze trasversali e critiche nella formazione degli studenti. La Stanford Encyclopedia of Philosophy (SEP) è utilizzata come studio di caso per illustrare questi concetti, evidenziando come il coinvolgimento con gli ipertesti possa arricchire l'esperienza educativa.
PubDate: 2024-07-03 Issue No: Vol. 21 (2024)
- L’opera d’arte nella realtà virtuale
Authors: Daniela De Leo Abstract: Questo saggio esplora l'intersezione tra arte e realtà virtuale, analizzando come l'arte venga trasformata e ridefinita all'interno di ambienti virtuali. Attraverso una lente fenomenologica, si esamina il movimento ontologico dell'opera d'arte, ovvero il modo in cui la sua essenza e percezione si evolvono quando traslate in spazi digitali. La realtà virtuale non solo altera le modalità di fruizione e interazione con l'arte, ma sfida anche le nozioni tradizionali di presenza, materialità e autenticità. This essay explores the intersection between art and virtual reality, analyzing how art is transformed and redefined within virtual environments. Through a phenomenological lens, it examines the ontological movement of the artwork, that is, how its essence and perception evolve when transferred to digital spaces. Virtual reality not only alters the modes of experiencing and interacting with art but also challenges traditional notions of presence, materiality, and authenticity. PubDate: 2024-07-02 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Allievi difficili in classe: analisi clinica e cenni sulla relazione
educativa Authors: Tommaso Fratini Abstract: Lo scopo di questo articolo è quello di promuovere una riflessione sul problema degli studenti difficili nelle nostre scuole elementari, medie e superiori. Partendo dai dati allarmanti riguardanti l'aumento degli studenti problematici nelle scuole italiane, si propone una spiegazione di questo fenomeno con radici nelle relazioni familiari e nella crisi sociale sempre più diffusa oggi. Si presenta poi una tipologia di studenti difficili in relazione al loro profilo di tratti di personalità, prestando particolare attenzione sia alla patologia del carattere sia alla patologia narcisistica, entrambe in crescita tra gli studenti. Su questa base, si formula un'ipotesi per l'intervento degli insegnanti nelle scuole a contatto con studenti difficili, partendo dall'assunto che essi tendono ad attivare trasferimenti intensi, violenti e contraddittori, a cui l'insegnante è chiamato a rispondere con una posizione che lo porti a non reagire a livello personale, ma a mantenere un atteggiamento di riflessione costante prima di agire, funzionale a una risposta che contenga le emozioni dolorose dello studente. Viene messo in evidenza come il grande livello di stress coinvolto nelle relazioni con gli studenti difficili sia tra le cause principali del burnout degli insegnanti e come, dietro il comportamento problematico dello studente, spesso emerga la questione delle difficoltà emotive legate alla gestione dell'ansia nel processo di apprendimento generale. The aim of this article is to promote a contribution of reflection on the problem of difficult students in our elementary, middle, and high school classes. Starting from the alarming data of an increase in problem students in Italian schools, an explanation of this phenomenon is put forward with its roots in family relationships and in the increasingly widespread social crisis today. This is followed by the presentation of a typology of difficult students in relation to their profile of personality traits, paying particular attention to both character pathology and narcissistic pathology, both of which are on the rise in students. On this basis, a hypothesis is drawn for teacher intervention in schools in contact with difficult students, starting from the assumption that they tend to activate intense, violent and contradictory transferences, to which the teacher is called to respond with a position that leads him or her not to react on a personal level, but to place an attitude of constant reflection before action, functional to a response to contain the student's painful emotions. It is highlighted how the great level of stress involved in relationships with difficult students is among the primary causes of teacher burnout and how behind the student's problematic behavior the issue of emotional difficulties linked to the management of anxiety often emerges in the general learning process. PubDate: 2024-06-25 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Promozione della salute nella scuola primaria attraverso le Pause Attive:
quale formazione dell’insegnante' Authors: Sabrina Annnoscia, Dario Colella Abstract: La ricerca didattica ha individuato nuovi ambiti di studio tra cui, emergenti, i programmi e gli interventi per contrastare la sedentarietà, promuovere l'attività fisica ed estendere le opportunità di apprendimento, tra cui le Pause Attive (PA). Sullo sfondo della promozione della salute in età evolutiva e dei nuclei tematici delle Indicazioni Nazionali per il curricolo (MIUR, 2012), il contributo si sviluppa sui seguenti piani di analisi: contrasto della sedentarietà; scelta dei compiti motori e metodologie d'intervento; formazione dell'insegnante. Educational research has identified new areas of study, including emerging programs and interventions to combat sedentary behavior, promote physical activity, and extend learning opportunities, such as Active Breaks (AB). Against the backdrop of health promotion in developmental age and the thematic cores of the National Guidelines for the Curriculum (MIUR, 2012), the contribution is developed across the following analytical dimensions: combating sedentary behavior; selection of motor tasks and intervention methodologies; teacher training.
PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- La progettazione didattica come primo strumento per includere e promuovere
il successo degli studenti Authors: Alessandro Barca, Maria Concetta Carruba Abstract: Questo contributo parte dalla convinzione che tra le competenze cardine che caratterizzano la professionalità di quanti operano in ambito formativo ed educativo non possono e non debbano mancare quelle progettuali. Nella scuola dell’Autonomia, infatti, la progettazione costituisce una leva strategica fondamentale, in risposta alle sfide educative contemporanee, per l’innovazione e il miglioramento nonché il presupposto per definire un’offerta formativa inclusiva che accompagni l’azione educativo-didattica adeguandosi alle richieste e ai bisogni di tutti e ciascuno. This contribution starts from the conviction that among the key competencies characterizing the professionalism of those working in the educational field, design skills cannot and should not be lacking. In the school of Autonomy, in fact, design constitutes a fundamental strategic lever in response to contemporary educational challenges, for innovation and improvement, as well as the prerequisite for defining an inclusive educational offer that accompanies educational-didactic action, adapting to the requests and needs of everyone and each individual. PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Luce: arte, musica e disabilità
Authors: Salvatore Gagliano, Gianni Nuti, Franco Pistono Abstract: Un progetto artistico dalla forte anima educativa, con al centro una donna con sindrome di Down, scelta come musa dall’artista, che è altresì educatore, per scatti fotografici dei quali è protagonista. Quali eventi ed emozioni si sono susseguiti nel corso del progetto' Quali scelte, decisioni e rivelazioni' Come la musica sostiene il videoclip finale' Quale il di lei valore aggiunto' An artistic project with a strong educational soul, centered around a woman with Down syndrome, chosen as the muse by the artist, who is also an educator, for photographic shots in which she is the protagonist. What events and emotions unfolded throughout the project' What choices, decisions, and revelations emerged' How does music support the final video clip' What is its added value'
PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Computer Vision: possibilità e limiti del corpo e delle immagini
dell’Intelligenza Artificiale Authors: Silvestro Malara Abstract: Il contributo si propone di indagare il ruolo del corpo e delle immagini dopo l’avvento dell’Intelligenza Artificiale. Proprio il corpo e le immagini sembrano essere le polarità entro le quali poter pensare adeguatamente le possibilità algoritmiche dell’era del Technium per poterne vagliare i limiti per l’educazione e la didattica. La Computer Vision, come campo eletto degli studi sull’Intelligenza Artificiale, sembra declinare positività importanti per la didattica, pur nella necessità di guardare al deep learning come instrument e mai come semplice outil. The contribution aims to investigate the role of the body and images following the advent of Artificial Intelligence. Indeed, the body and images appear to be the poles within which one can appropriately consider the algorithmic possibilities of the Technium era, in order to evaluate their limitations for education and teaching. Computer Vision, as a prominent field in AI studies, seems to offer significant benefits for teaching, while still necessitating a view of deep learning as a tool rather than a mere instrument.
PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- Etica della fiducia e intelligenza artificiale generativa nell’epoca
del postplagio Authors: Corrado Claverini Abstract: Il presente saggio intende esplorare le opportunità e le sfide derivanti dal crescente uso di sistemi di intelligenza artificiale generativa nelle scuole e nelle università. Dopo aver analizzato l’attuale regolamentazione europea e diverse linee guida per un impiego responsabile di tali tecnologie, si mostrerà l’importanza di un’etica della fiducia tra docente e discente in quella che è stata definita l’epoca del postplagio, caratterizzata dalla mancanza di rilevatori di IA affidabili. This paper examines the opportunities and challenges arising from the increasing use of generative artificial intelligence systems in schools and universities. After an analysis of current European regulations and various guidelines for the responsible use of such technologies, it highlights the importance of an ethic of trust between teachers and learners in the so-called post-plagiarism era, which is characterised by a lack of reliable AI detectors. PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- L'Intelligenza Artificiale (IA) nell'educazione. Sfide, opportunità e
considerazioni etiche Authors: Valentina Pastorelli Abstract: L'articolo esplora l'impatto dell'intelligenza artificiale (IA) nell'educazione, evidenziando le sfide, le opportunità e le considerazioni etiche. Sebbene l'IA possa personalizzare l'apprendimento e migliorare l'efficienza, sorgono preoccupazioni riguardo alla perdita di autonomia degli studenti e alla riduzione della creatività e del pensiero critico. Si sollevano anche questioni etiche sulla privacy degli studenti e la trasparenza degli algoritmi. Attraverso un'analisi interdisciplinare, l'articolo propone un quadro per un utilizzo etico e responsabile dell'IA nell'educazione, con l'obiettivo di promuovere l'equità, l'autonomia e lo sviluppo integrale degli individui. The article explores the impact of artificial intelligence (AI) in education, highlighting the challenges, opportunities, and ethical considerations. While AI can personalize learning and improve efficiency, concerns arise regarding the loss of student autonomy and the reduction of creativity and critical thinking. Ethical issues concerning student privacy and algorithm transparency are also raised. Through an interdisciplinary analysis, the article proposes a framework for ethical and responsible use of AI in education, aiming to promote equity, autonomy, and holistic development of individuals. PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
- L’Intelligenza Artificiale in ambito educativo: percezioni dei
docenti in formazione iniziale Authors: Valeria Di Martino Abstract: Il presente contributo esplora l'intersezione tra l'intelligenza artificiale (AI) e la formazione iniziale degli insegnanti, concentrandosi sulle percezioni e sull'autovalutazione delle competenze nell'uso delle tecnologie AI. Nonostante l'integrazione crescente dell'AI nell'istruzione, esistono pochi studi che analizzano l'autovalutazione delle specifiche competenze tecnologiche e le percezioni dei futuri docenti al riguardo. A tal fine è stato somministrato un questionario a 156 studenti del primo anno del corso di laurea in Scienze dell'Educazione Primaria presso l'Università XXX per rilevare le percezioni dei futuri docenti sull'AI. I risultati indicano che gli insegnanti con maggiori competenze nell'uso dell'AI esprimono percezioni più positive riguardo alla sua efficacia didattica, mentre quelli con competenze minori evidenziano preoccupazioni legate allo stress degli studenti e al tempo extra richiesto per la pianificazione. Queste differenze sottolineano l'importanza di una formazione adeguata per integrare l'AI nell'istruzione in modo efficace e consapevole. This contribution explores the intersection between artificial intelligence (AI) and initial teacher training, focusing on perceptions and self-assessment of competencies in using AI technologies. Despite the growing integration of AI in education, few studies analyze the self-assessment of specific technological competencies and the perceptions of future teachers in this regard. To this end, a questionnaire was administered to 156 first-year students of the Primary Education Science degree program at XXX University to capture the future teachers' perceptions of AI. The results indicate that teachers with greater competencies in using AI express more positive perceptions regarding its educational effectiveness, while those with lesser competencies highlight concerns related to student stress and the extra time required for planning. These differences underscore the importance of adequate training to effectively and consciously integrate AI into education.
PubDate: 2024-06-24 Issue No: Vol. 21 (2024)
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